Montisola è una meta turistica imperdibile per chi soggiorna sul Lago d’Iseo: arte, cultura e tradizione restano nel cuore del turista. Scopri di più!
Montisola è l’Isola lacustre più grande d’Europa, nominata tra i “borghi più belli d’Italia” e terza migliore località turistica europea nel 2019 secondo European Best Destination.
Con un’area di circa 12 chilometri, l’isola vanta la bellezza (è il caso di dirlo) di 12 centri storici: il capoluogo Siviano, Peschiera Maraglio, Carzano, Novale, Menzino, Masse, Olzano, Senzano, Cure, Sensole, Porto di Siviano e Sinchignano.
Ogni anno Montisola affascina migliaia di turisti da tutto il mondo, attratti dalla tranquillità e dalla bellezza del paesaggio.
Nel 2016 l’installazione Floating Piers di Christo e Jeanne-Claude ha permesso all’isola di essere raggiunta a piedi, da Sulzano, da circa un milione e mezzo di visitatori, producendo grandissimo interesse verso questo luogo incantato.
Caratteristica dell’Isola l’assenza di automobili, e perciò la possibilità di spostarsi solo a piedi o in bicicletta: il tempo sembra come essersi fermato a Montisola, dove le tradizioni rimangono scandite dai ritmi della natura.
Raggiungibile in traghetto dal porto di Castro, situato a pochi passi da Vulcano Village, Montisola colpisce il turista prima ancora di toccare terra ferma.
Il viaggio in traghetto infatti, è di per sé parte della scoperta della bellissima Isola lacustre, che si presenta maestosa e fiera tra le acque del Lago d’Iseo.
Di inestimabile bellezza e fascino le due piccolissime isole vicine, rispettivamente a Nord l’Isola di Loreto e a Sud l’Isola di San Paolo.
Entrambe le isole sono di proprietà privata, ma da generazioni fanno sognare gli abitanti del lago, e non solo, a causa della loro unicità e bellezza.
Il percorso che accompagna il visitatore da Castro a Montisola, permette di ammirare angoli nascosti attraverso un punto di vista privilegiato che restituisce una prospettiva nuova del luogo.
Peschiera Maraglio è la località turistica più nota di Montisola.
Il pittoresco borgo di pescatori affascina il visitatore per il tipico porticciolo, dove ammirare ormeggiati i naet, le imbarcazioni da pesca, ma anche per la caratteristica passeggiata che costeggia il lago e le abitazioni.
A Peschiera Maraglio il turista può immergersi nella storia del luogo visitando il Museo della rete, situato proprio all’interno della fabbrica di reti più antica di Montisola.
Tradizione del luogo infatti, unitamente alla pesca, anche la produzione delle reti, rinomate per l’altissima qualità e fattura.
Da Peschiera Maraglio in circa mezz’ora a piedi percorrendo la litoranea si raggiunge Carzano, antico borgo rinomato per la festa quinquennale di Santa Croce.
In questa occasione, tutti gli abitanti adornano le proprie abitazioni con fiori di carta pesta realizzati a mano conferendo al piccolo borgo un atmosfera fiabesca.
Montisola è sinonimo di prodotti tipici di altissima qualità.
La produzione di olio è molto diffusa sull’isola, così come testimoniano i tanti ulivi presenti.
L’olio di Montisola rappresenta una vera eccellenza per insaporire qualsiasi piatto, e si presta ad essere un ottimo souvenir per portare a casa tutto il gusto dell’Isola.
Le zone collinari sono altresì famose per la produzione del Salame di Montisola: fiore all’occhiello della tradizione isolana, è un concentrato di gusto e bontà.
Situato nel punto più alto di Montisola, il Santuario della Madonna della Ceriola è una destinazione da non perdere.
Raggiungibile a piedi con una camminata di circa un ora, o meno se si usufruisce della navetta, il Santuario è una delle mete preferita dell’isola per gli amanti della natura.
La posizione strategica infatti assicura panorami mozzafiato fino alla Franciacorta!
L’interno del Santuario si distingue invece per lo stile barocco, con decorazioni e affreschi settecenteschi, nonché per la statua lignea della Madonna della Ceriola e i resti di un affresco quattrocentesco visibili in controfacciata.